Finocchiona IGP in cattedra alla Scuola di economia e management UNIFI

La Finocchiona IGP sale in cattedra. La lezione è in programma lunedì 4 dicembre, alle ore 10, alla Scuola di economia e management dell’Università di Firenze in compagnia del presidente del Consorzio di tutela della Finocchiona IGP, Alessandro Iacomoni.

La lezione sarà l’occasione per approfondire il ruolo e il funzionamento del Consorzio di tutela della Finocchiona IGP prima di conoscere da vicino gli ingredienti e le fasi di produzione dello storico salume toscano.

Finocchiona IGP alla Stazione Leopolda per Food&Wine in progress (2-3 dicembre)

La Finocchiona IGP non poteva mancare al Food&Wine in progress, il grande evento organizzato da AIS Toscana e Unione Regionale Cuochi Toscani e in programma sabato 2 e domenica 3 dicembre alla Stazione Leopolda di Firenze. La manifestazione, alla sua terza edizione, proporrà show cooking, seminari, degustazioni guidate e sessioni di mixology con i più famosi bartender ospitando tante eccellenze dell’enogastronomia italiana e internazionale.

L’evento, ancora una volta, punterà a valorizzare le figure dei sommelier e degli chef attraverso un programma ricco e variegato, ispirato all’avanguardia, alla ricerca e alla sperimentazione nel settore.

Per approfondire l’evento: www.foodandwineinprogress

La Finocchiona IGP incontra la birra artigianale e il pane con grani antichi

Una giornata per scoprire da vicino la storia e la produzione di un’eccellenza toscana, quale è la Finocchiona IGP, e il suo abbinamento con birra artigianale e pane prodotto riscoprendo grani antichi. E’ quella che venerdì 1 dicembre coinvolgerà giornalisti di testate regionali e nazionali nel press tour intitolato “Pane, Birra e Finocchiona IGP. Alla scoperta della storia e delle produzioni chianine di qualità” nella zona della provincia di Arezzo compresa fra Monte San Savino e Marciano della Chiana. A esaltare l’unione fra i tre prodotti saranno due ricette preparate dal vivo da Keoma Franceschi, giovane chef dell’Unione regionale Cuochi Toscani. L’evento è organizzato dal Consorzio di tutela della Finocchiona IGP e coinvolgerà tre realtà produttive della zona: un salumificio, un birrificio e un panificio.

Il tour inizierà la mattina con la possibilità di assistere alla produzione di Finocchiona IGP nelle diverse fasi: il sezionamento e la tritatura di carni scelte di prima qualità; l’impastatura aggiungendo sale, pepe, semi e fiori di finocchio; l’insaccatura, la legatura e l’applicazione dell’etichetta IGP. I partecipanti potranno, poi, degustare la Finocchiona IGP prima di assistere al cooking show dello chef Keoma Franceschi, che preparerà in diretta degli gnocchetti di farina verna con fonduta di formaggio, Finocchiona IGP croccante e crema di cavolo nero e delle crocchette di Finocchiona IGP e granchio con un’insalatina di sedano croccante e una maionese alla birra. Le due ricette a base di Finocchiona IGP saranno assaggiate dai partecipanti al press tour accompagnandole alle varietà di pane prodotto con grani antichi e a due birre agricole di produzione locale.

“Il tour rivolto ai giornalisti e dedicato alla conoscenza e all’abbinamento di tre produzioni di qualità del territorio chianino – afferma Francesco Seghi, direttore del Consorzio di tutela della Finocchiona IGP – porta avanti un’attività di promozione del nostro prodotto abbinato alla birra artigianale che è partita nei mesi scorsi da Siena e che vorremmo estendere valorizzando anche altre realtà produttive della Toscana capaci di sposarsi ed esaltare al meglio il sapore unico del nostro salume. Il Consorzio di tutela della Finocchiona IGP – aggiunge Seghi – è impegnato anche in tante altre iniziative promozionali durante l’anno. Fra le più recenti, cito la serata di degustazione che ci ha visto ospiti nei giorni scorsi della Città del Gusto Napoli per la serata organizzata da Il Gambero Rosso in occasione della presentazione della guida Berebene 2018; le tappe nei punti vendita di Eataly dedicate alle eccellenze dell’enogastronomia toscana, che ci hanno portato non solo a Firenze ma anche a Monaco di Baviera, Torino, Milano e Trieste; il coinvolgimento in manifestazioni di settore, come quella in programma sabato 2 e domenica 3 dicembre alla Stazione Leopolda con Food&Wine in Progress o in eventi speciali come il Premio Giglio d’Oro per il ciclismo assegnato nei giorni scorsi a Vincenzo Nibali a Firenze. A queste si unisce la collaborazione con l’Unione regionale cuochi toscani e l’Associazione Cuochi Fiorentini, che ha già permesso di organizzare due contest con sfide ai fornelli fra Lady Chef e fra chef uomini e donne, chiamati a cimentarsi nella preparazione di ricette originali e creative a base di Finocchiona IGP. Attività che continueranno anche nei prossimi mesi, sui diversi fronti, per promuovere sempre più la conoscenza e il consumo di un salume che affonda le sue radici nella storia e nella tradizione della migliore Toscana a tavola”.

La Finocchiona IGP sui social network. Per conoscere da vicino la Finocchiona IGP, la sua storia, la produzione e il legame con la Toscana che la rende un salume unico nel suo settore, è possibile seguire anche la pagina Facebook (Consorzio Finocchiona IGP) e il profilo Twitter (FinocchionaIGP).

Trasferta partenopea per la Finocchiona IGP, ospite di Città del gusto Napoli

La Finocchiona IGP continua a suscitare interesse e a conquistare palati. Venerdì 24 novembre sarà la volta del capoluogo campano, dove lo storico salume toscano sarà ospite della Città del gusto Napoli, fabbrica partenopea di idee, sapori e suggestioni del Gambero Rosso, in occasione dell’evento Berebene dedicato alla presentazione della Guida Berebene 2018.

L’appuntamento inizierà alle ore 19 nella sede dello storico Palazzo Caracciolo, in Via Carbonara 112, e celebrerà con una serata speciale la guida dedicata ai migliori vini con costo inferiore a tredici euro e facilmente reperibili in enoteche e grande distribuzione. Al loro fianco, ci saranno piatti preparati ad hoc e specialità culinarie che uniranno sapori dolci e salati del “mangiar bene” e vedranno fra i protagonisti la Finocchiona IGP, per la prima volta a Napoli come portavoce di un prodotto della gastronomia toscana che profuma di tradizioni e può essere gustata da sola o con abbinamenti innovativi.

Per approfondire l’evento e i suoi protagonisti, clicca qui.

“Finocchiona IGP in contest”: vincono le chef donne e “La Finocchiona IGP incontra l’aia e l’orto”

Una sfida ai fornelli tra dodici chef, sei uomini e sei donne, con un arbitro d’eccezione, la Finocchiona IGP, protagonista di sei ricette creative e inedite dall’antipasto al secondo. E’ quella che si è disputata nei giorni scorsi a Firenze con il titolo “Finocchiona IGP in contest”, ospite della Scuola di cucina dell’Associazione Cuochi Fiorentini e promossa dal Consorzio di tutela della Finocchiona IGP insieme alla stessa Associazione e all’Unione Regionale dei Cuochi Toscani. A conquistare la giuria – composta da chef professionisti, persone esterne, presidente e direttore del Consorzio di tutela della Finocchiona IGP, rispettivamente, Alessandro Iacomoni e Francesco Seghi – è stata la squadra femminile con la ricetta La Finocchiona IGP incontra l’aia e l’orto, che comprendeva un rotolo di coniglio, un giambonetto di quaglia ai fichi e un Finburgher di Finocchiona IGP. Preparazione e impiattamento sono state curate dalle chef Paola Baccetti, Maria Campagna, Susanna Del Cipolla, Rossella Giulianelli, Sara Barbara Guadagnoli ed Enrica Romani, che hanno completato il loro menu con un Cappuccino di topinambur e cornetto alla Finocchiona IGP, come antipasto, e un Tortello di ricotta e Finocchiona IGP su brodetto di castagne, come primo piatto.

Sfidanti e premi. La squadra maschile di chef, invece, era composta da Marco Forosetti, Simone Giannerini, Cristian Civale, Mario Tacconi, Leonardo De Candia e Massimo Rossi e ha preparato un antipasto con Cocktail di panzanella croccante e Finocchiona IGP in tre consistenze, il primo piatto Pasta fresca alla farina di castagne con Finocchiona IGP su fonduta di formaggi e tofu e una Rana pescatrice alla Finocchiona IGP su julienne di carciofi e cips di platano come secondo piatto. Tutti i partecipanti hanno ricevuto un attestato di partecipazione e il team di chef in rosa è stato premiato con un cesto di Finocchiona IGP e altri prodotti della salumeria toscana.

“Il nuovo contest di cucina promosso dal Consorzio di tutela della Finocchiona IGP insieme all’Associazione Cuochi Fiorentini e all’Unione Regionale dei Cuochi Toscani – afferma il presidente del Consorzio, Alessandro Iacomoni – porta avanti una collaborazione positiva avviata nei mesi scorsi per esaltare e valorizzare il sapore unico e particolare del nostro salume con ricette originali e sfiziose preparate da chef professionisti e capaci di andare oltre il suo consumo tradizionale. Accanto a iniziative come questa – aggiunge Iacomoni – il Consorzio è impegnato nella promozione dello storico salume toscano attraverso appuntamenti che coinvolgono anche altri prodotti di qualità del panorama regionale a marchio Dop, Igp, Doc e Docg, con la convinzione che unendo le forze si può dare ulteriore valore aggiunto al patrimonio enogastronomico toscano e al bagaglio culturale e sociale che si porta dietro da secoli. E’ in questa direzione che vanno appuntamenti come quelli che ci hanno visti e ci vedranno protagonisti negli spazi di Eataly a Milano, Roma, Torino, Trieste e Monaco di Baviera, e la partecipazione a fiere di settore tese a farci conoscere sempre più e a portare avanti il trend positivo della produzione, in costante crescita”.

Presto un ricettario della Finocchiona IGP. Il contest in cucina fra uomini e donne segue, a pochi mesi di distanza, la sfida fra 19 Lady Chef aderenti all’Unione Regionale dei Cuochi Toscani e alla Federazione Italiana Cuochi che hanno creato altrettante ricette originali a base di Finocchiona IGP. Tutti i piatti realizzati nelle due iniziative saranno presto inseriti in un ricettario e in una nuova sezione del sito del Consorzio di tutela della Finocchiona IGP, www.finocchionaigp.it.

La Finocchiona IGP sui social network. Per conoscere da vicino la Finocchiona IGP, la sua storia, la produzione e il legame con la Toscana che la rende un salume unico nel suo settore, è possibile seguire anche la pagina Facebook Consorzio Finocchiona IGP e il profilo Twitter FinocchionaIGP.