La Finocchiona IGP alla fiera Anuga di Colonia

Il 2019 conferma il successo della Finocchiona IGP, che sarà presente il prossimo ottobre alla biennale di Anuga, la più grande e antica fiera al mondo dedicata al settore del Food & Beverage

Dopo un 2018 molto positivo l’ascesa della Finocchiona IGP non si ferma: nella prima parte del 2019, si è registrato un ulteriore incremento del 1,44%, del prodotto certificato ed immesso sul mercato, circa 12mila Kg in più.

Oggi il mercato di riferimento rimane l’Italia con il 70,2% di quote, ma i dati dell’export sono in crescita: in totale l’export nel mercato comunitario della Ue rappresenta il 28,8% delle quote, mentre nel resto del mondo, che si attesta su un totale di circa l’1%, come primo consumatore di finocchiona Igp si posiziona, a sorpresa, il Giappone, seguito da Svizzera e Canada. In Europa è la Germania il mercato più florido, dove viene commercializzato il 20,6% del prodotto certificato ed immesso sul mercato.

Proprio con l’obiettivo di consolidare la presenza sui mercati esteri il Consorzio di tutela della Finocchiona Igp ha voluto essere presente dal 5 al 9 ottobre alla fiera Anuga di Colonia, appuntamento biennale di rilievo dedicato agli operatori del settore.

Anuga è la fiera leader mondiale per l’industria del settore del Food & Beverage dove sono presenti tutte le innovazioni, i trend più rivoluzionari, le informazioni più interessanti e i topic del futuro dell’industria food & beverage condensati in cinque giorni.

Può considerarsi un indicatore di trend per l’industria alimentare globale ed è anche  il punto d’incontro più rilevante sul piano internazionale per l’industria alimentare mondiale, offrendo le migliori opportunità di commercio nel mercato di tutto il mondo. Con un programma di eventi collaterali e la più grande partecipazione di espositori mai vista prima, sarà l’evento numero uno.

“Partecipiamo per la seconda volta ad Anuga dopo la nostra prima presenza nel 2017, e siamo orgogliosi di portare un po’ di Toscana con noi ad una delle fiere più importanti del settore”, spiega Alessandro Iacomoni, presidente del Consorzio di Tutela della Finocchiona Igp. “I numeri ci dicono che la Germania è il nostro secondo mercato dopo l’Italia. Contiamo di incrementare la quota export nella Comunità Europea ed anche fuori dai confini del nostro continente grazie a manifestazioni come questa: essere presenti con un nostro stand ci permetterà di dare visibilità al nostro prodotto e far assaggiare la finocchiona Igp a chi ancora non la conosce”.

Il Consorzio di tutela della finocchiona Igp sarà presente ad Anuga nella Hall 5.2 allo stand D-068.

Finocchiona IGP protagonista delle ricette dell’autunno

Linguine alla Lilly e malfatti alla farina di castagne: proposte gustose dal sapore autunnale che esaltano le qualità della Finocchiona IGP

Arriva l’autunno, le giornate si accorciano, le abitudini si modificano, la natura ci offre prodotti di stagione colorati e pieni di gusto: vino nuovo, olio, zucca gialla e castagne. Voglia di stare a casa e cucinare per i propri cari portando in tavola la nuova stagione.

Per chi è in cerca di suggerimenti, nel sito della Finocchiona IGP si trova una sezione ricca di ricette nate dalla collaborazione con gli chef dell’Unione Regionale Cuochi Toscani dove si trovano piatti stagionali ricchi di tradizione e territorio.

I malfatti alla farina di castagne con salsa di Finocchiona IGP e Gorgonzola DOP, ad esempio, sono perfetti per una serata tra amici, con vino novello e tanta allegria.

Per una cena in famiglia ci possiamo far ispirare dalle “Linguine alla Lilly” di Chiara Caporali, pasta con zucca gialla, cicoria e Finocchiona IGP dedicata alla nonna che le ha insegnato a cucinare.

La creazione, della chef toscana si rifà ad uno degli abbinamenti più tradizionali del territorio aretino, come spiega la stessa Chiara Caporali:

La ricetta proposta è un abbinamento naturale che proviene dalla tradizione del mio territorio – racconta la chef – Partendo da prodotti esclusivamente stagionali come le zucche e le castagne, mi sono ispirata alla mia infanzia e alla cucina di mia nonna, che utilizzava molte erbe spontanee raccolte nel bosco incontaminato vicino a casa. A Settembre fiorisce il finocchietto selvatico e fin da bambina lo vedevo cucinare con la zucca al forno, insieme formano un giusto binomio non solo stagionale, in quanto presenti nello stesso periodo, ma anche di gusto. Abbinare la Finocchiona IGP alla zucca nella mia ricetta è stato quindi naturale e la sapidità del salume si sposa molto bene con il gusto dolciastro della zucca. Nel mio piatto ho aggiunto soltanto una base di cicoria per dare una nota leggermente amara che stempera la dolcezza della zucca. Infine ho sfruttato anche la parte grassa della finocchiona, tagliandola a fettine sottili e tostandola. Poi si taglia a dadini la zucca gialla e si fa saltare nello stesso contenitore”.

Vediamo la preparazione di questa appetitosa proposta:

 

Ingredienti

·         Linguine all’uovo 500 gr

·         Zucca gialla 350 gr

·         Cicoria 50 gr

·         Finocchiona IGP a fette 150 gr

·         Rosmarino un rametto

·         Scalogno mezzo

·         Aglio 1 spicchio

·         Vino bianco 1 bicchiere

·         Sale e pepe q.b.

·         Olio extravergine di oliva

 

Preparazione

Stufate la zucca tagliata a dadini con dello scalogno tritato. Sfumate con del vino bianco fermo, salate e unite del rosmarino tritato. Mettete tutto da parte e scottate delle foglie di cicoria, per poi saltarle in padella con uno spicchio di aglio in camicia e salare. Frullate tutto fino a ottenere una crema e, nel frattempo, rendete croccante la Finocchiona IGP in forno. Cuocete le linguine e saltatele bene al dente con la zucca pronta.

Per servire il vostro piatto, adagiate sul fondo la crema di cicoria con una fetta di Finocchiona IGP croccante. Ponete al centro le linguine e unite la zucca a dadini. Terminate con una o due fette di Finocchiona IGP sulle linguine e una leggera macinata di pepe.

 

E’ possibile trovare altre ricette a base di Finocchiona IGP alla pagina del sito internet http://www.finocchionaigp.it/ricette-e-piatti/finocchiona-chef/

La bellezza vien mangiando… la Finocchiona IGP
Giovedì 26 settembre alle 20, presso lo Spazio Reale di San Donnino (Campi Bisenzio), Firenze, si terrà la cena in stile street food per gustare la bontà della Finocchiona IGP insieme ad altre prelibatezze toscane.
L’occasione è l’evento “La bellezza vien mangiando” promosso da Radio Toscana per sostenere l’attività degli Angeli del Bello che durante tutto l’anno scendono in strada per ripulire giardini, monumenti,  muri e strade.
Il ricavato della cena servirà ad acquistare gli strumenti che gli Angeli utilizzano per la loro attività.
“Abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa- afferma Alessandro Iacomoni presidente del Consorzio della Finocchiona IGP- perché amiamo il nostro territorio e vogliamo incoraggiare questi Angeli che tutelano e ripuliscono Firenze, una delle città più belle del mondo che soffre, come altre realtà italiane e internazionali, a causa dell’inciviltà di alcuni cittadini e turisti”
Ad allietare i presenti la musica di Radio Toscana e le pizze di Giovanni Santarpia, maestro pizzaiolo che sfornerà tante prelibatezze: sicuramente non mancherà anche la pizza con la Finocchiona IGP.
Insieme al Consorzio di Tutela della Finocchiona IGP ci saranno anche altri consorzi come quello del Prosciutto Toscano DOP, Pecorino Toscano DOP e Pane Toscano DOP per una serata all’insegna della qualità e della solidarietà.

La Finocchiona IGP accompagna gli iscritti di Vetrina Toscana

Un calendario di visite aziendali rivolte a ristoranti e botteghe aderenti a Vetrina Toscana, con lo scopo di arricchire conoscenze e fare network.

Un tour dedicato alla Finocchiona IGP lunedì 16 settembre presso uno degli gli stabilimenti produttivi, dedicato a ristoratori e titolari di botteghe alimentari iscritti al circuito di Vetrina Toscana.

In collaborazione con la Regione Toscana e Vetrina Toscana il Consorzio di Tutela della Finocchiona IGP apre le porte per raccontare, fare vedere ed apprezzare la produzione della Regina dei salumi toscani. “Stiamo organizzando questo tour in collaborazione con Vetrina Toscana e la regione, che ringraziamo per la collaborazione – racconta Alessandro Iacomoni, presidente del Consorzio –. Per noi è fondamentale far capire le caratteristiche e la qualità della Finocchiona IGP ai ristoratori ed ai titolari delle botteghe, per fare sì che possano offrire sulle loro tavole e nei loro banchi il meglio della tradizione toscana, e la Finocchiona IGP rientra sicuramente tra i prodotti che non possono mancare”. Vetrina Toscana sta organizzando molte iniziative nei mesi di settembre e ottobre 2019 dove gli iscritti potranno partecipare a visite guidate presso i produttori della Toscana: saranno occasioni utili per arricchire le conoscenze ed il bagaglio culturale di ogni partecipante.
La partecipazione è riservata solo agli iscritti a Vetrina Toscana ed è possibile iscriversi on-line al seguente sito web: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-visite-ai-produttori-finocchiona-igp-70492295353

“Red carpet” per le DOP e le IGP toscane. Alla Mostra del Cinema di Venezia va in scena l’alta qualità

L’Unione regionale Cuochi Toscani e cinque Consorzi di tutela di prodotti DOP e IGP insieme per promuovere le “Eccellenze Toscane”.

Firenze. Le eccellenze agroalimentari toscane saranno sempre più presenti nei “salotti buoni” del gusto e nei luoghi simbolo del Bel Paese. È di pochi giorni fa l’accordo tra l’Unione regionale Cuochi Toscani e cinque Consorzi di tutela di prodotti DOP e IGP toscani: Prosciutto Toscano DOP, Pecorino Toscano DOP, Vitellone Bianco Appennino Centrale IGP, Finocchiona IGP e Olio Toscano IGP. L’accordo prevede l’utilizzo delle cinque “Eccellenze Toscane” negli eventi e negli appuntamenti in cui i cuochi toscani saranno impegnati in questo scorcio di fine anno, presentando piatti e ricette a base di prodotti regionali certificati e di alta qualità.

La prima uscita dei cuochi toscani ha portato, in questi giorni, l’alta qualità toscana a Venezia in occasione della 76esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Registi, attori, attrici e il mondo del grande cinema presenti al Lido hanno potuto, tra una proiezione e l’altra, gustare le DOP e le IGP toscane nella magica atmosfera della città lagunare, nell’area hospitality “Hollywood Celebrities Lounge” curata dall’Unione regionale Cuochi Toscani.

“Siamo soddisfatti di questa nuova collaborazione – sottolinea Roberto Lodovichi, presidente dell’Unione regionale Cuochi della Toscana – che ci consentirà di portare la qualità dei nostri prodotti in alcune delle più importanti manifestazioni italiane. La buona cucina e l’eccellenza delle nostre produzioni agroalimentari, insieme, possono essere il valore aggiunto per promuovere e far conoscere il Made in Italy”.

“È un accordo importante – sottolinea Andrea Righini, direttore del Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP – perché ci consentirà di essere presenti in alcuni momenti salienti della vita culturale del nostro Paese ed è un ulteriore modo per promuovere la bellezza e la qualità dei prodotti che rappresentiamo”.

“Questa prestigiosa collaborazione – sostiene Christian Sbardella, direttore marketing e comunicazione del Consorzio tutela Olio Toscano IGP – rappresenta un modo intelligente di valorizzazione sinergica del nostro olio, così come di molti altri prodotti simbolo dell’eccellenza toscana e italiana”.

“Qualità chiama qualità – afferma Emore Magni, direttore del Consorzio Prosciutto Toscano DOP -Per questo dalla bravura dei cuochi toscani e dall’eccellenza dei nostri prodotti e del nostro prosciutto può nascere solo un connubio positivo per tutti”.

“Ogni giorno – dice Francesco Seghi, direttore del Consorzio di tutela della Finocchiona IGP – lavoriamo per far conoscere l’unicità dei nostri prodotti. Il fatto di trovare palcoscenici di grande prestigio che possano aiutare questo nostro impegno può essere un ulteriore elemento di crescita per i nostri Consorzi, ma credo anche per le iniziative con le quali collaboreremo”.

“La passione, la ricerca della qualità e l’impegno per la promozione dell’unicità delle nostre carni – evidenzia Andrea Petrini, del Consorzio di Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP – sono il motore che muovono ogni giorno il nostro lavoro. L’accordo che abbiamo siglato è un ulteriore tassello che mettiamo in questo quadro nel quale ambiti e settori diversi dialogano per crescere insieme”.