FINALMENTE PUBBLICATO IL RICONOSCIMENTO PER L’ESPORTAZIONE IN USA PER LA FINOCCHIONA IGP E IL PROSCIUTTO DI NORCIA IGP
I Consorzi di tutela della Finocchiona IGP in Toscana, e del Prosciutto di Norcia IGP in Umbria, festeggiano per la pubblicazione ufficiale del riconoscimento tanto atteso da parte dei Consorzi e delle aziende delle due regioni. Finalmente, dal prossimo 12 luglio 2024, le Regioni di Toscana e Umbra saranno riconosciute come indenni da MVS. Adesso la parola passa alle aziende per l’iter certificativo e autorizzativo per poter cogliere questa importante opportunità: l’export negli States.
Un iter avviato anni fa e portato a termine grazie ad un lavoro corale. Fondamentale è stato il lavoro svolto dal Ministro degli Esteri On. Antonio Tajani che durante i suoi incontri con le istituzioni statunitensi non ha mai dimenticato questo importante riconoscimento. Grazie al supporto del Ministro e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, oltreché del rappresentante del territorio della Valnerina On. Raffaele Nevi e membro della Commissione Agricoltura della Camera, è stato possibile mantenere alto il focus su questo ambizioso e importante. Unanime il commento dei presidenti dei consorzi di tutela della Finocchiona IGP e del Prosciutto di Norcia IGP, Alessandro Iacomoni e Pietro Bellini “Siamo felicissimi per questo grande obiettivo: è la coronazione di un lavoro di squadra che porterà benefici sui nostri territori. L’impegno e il supporto dimostrati dal Ministro e dal Ministero degli Esteri sono stati fondamentali per riuscire a raggiungere questo traguardo importantissimo per le nostre aziende”.
Un sentito ringraziamento da parte dei Consorzi va anche all’importante lavoro svolto dal Ministero della Salute, dal Ministero dell’Agricoltura con l’On. La Pietra e dalle Regioni di Toscana e Umbria che hanno consentito di poter avviare e raggiungere gli obiettivi prefissati. Grazie al lavoro corale, avviato anni fa da parte dei rispettivi assessorati regionali adesso si apre una nuova stagione di opportunità da cogliere grazie all’impegno che aziende e consorzi vorranno intraprendere.
Il Made in Italy dei salumi esportati negli USA si arricchirà quindi dei prodotti a “bassa stagionatura” elaborati in Toscana che andranno ad affiancare quelli già autorizzati a “lunga stagionatura” per la stessa regione, e di tutti i prodotti di salumeria della Regione Umbria.
